Ermal Meta si apre su una battaglia silenziosa che ha combattuto dietro le quinte della sua carriera musicale. In un'intervista esclusiva rilasciata a La Stampa, Meta rivela di essere stato diagnosticato con un angioedema da stress qualche tempo fa. L'angioedema è una condizione caratterizzata dall'aumento della permeabilità dei piccoli vasi sanguigni della cute e delle mucose, causando fuoriuscita di liquido e rigonfiamenti.
"Sembravo un pallone", afferma Meta descrivendo la sua esperienza con questa malattia. "Un'esplosione dettata dallo stress. In più ero giù di morale e non ben collegato." I medici gli hanno consigliato di prendersi una pausa, e così si è trasferito in Puglia, cercando una dimensione diversa per ritrovare equilibrio e salute.
L'angioedema da stress è la seconda tipologia di questa malattia, con la causa che risiede in un deficit di una proteina del sangue chiamata C1 inibitore. Si manifesta spesso in concomitanza di traumi, forti stress o infezioni, anche se talvolta i sintomi possono presentarsi senza un chiaro fattore scatenante.
Ma nonostante le sfide personali, Meta continua a portare avanti la sua carriera artistica con determinazione. Il suo nuovo singolo, "L'ultimo pericolo", è stato pubblicato l'8 marzo, anticipando l'uscita del suo prossimo album di inediti previsto per la prima settimana di maggio. Meta lo descrive come il "disco migliore che ho fatto finora".
Questo non è l'unico progetto artistico di Meta al di fuori della musica. Nel 2022 ha pubblicato il suo romanzo, "Domani e per sempre", con La nave di Teseo. Un lavoro che ha trovato origine durante i giorni bui della pandemia, un omaggio alla sua terra, l'Albania.
Parallelamente alla sua attività artistica, Meta ha annunciato un tour estivo che lo porterà sui palchi più importanti d'Italia, con tappe in diverse città, da Verona a Palermo, passando per Genova e Roma. I biglietti sono già disponibili su Ticketone e nei punti vendita autorizzati.
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