Orizzonti Sonori: quando il pensiero diventa suono, e il suono diventa sogno
- Redazione
- 1 giorno fa
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Conversano, maggio 2025
È difficile raccontare l’emozione, ma Orizzonti Sonori "Armonie e Narrazioni senza Confini ci ha provato – e ci è riuscito. All’interno del cartellone “Borgo in Fiore 2025”, tra mostre, attività per bambini e profumo di primavera, si è fatto spazio presso Casa delle Arti di Conversano, un evento che ha unito musica, poesia, narrazione e comunità. Un progetto ambizioso e poetico, nato da un’idea dell’Associazione Culturale “Sartoria degli Artisti” Ets, in collaborazione con i ragazzi del Liceo Musicale “Luigi Russo” di Monopoli.
Sotto la direzione del prof. Giuseppe Creatore (Banda Sinfonica) e della prof.ssa Madia Todisco (Coro Polifonico), con il coordinamento del prof. Vincenzo Campinopoli, gli studenti hanno intrecciato note e parole in una narrazione unica, guidata dalla voce intensa e commovente dell’attore e regista Vito Lopriore. Una voce che ha dato vita a Platone, Baudelaire, Morricone, Fellini, Papa Francesco, legando le epoche in un’unica emozione condivisa.

“L’emozione va socializzata… Alleniamoci alla meraviglia”: un invito semplice e potente, che ha accompagnato ogni tappa di questo percorso. Una meraviglia che si è tradotta in note, parole, occhi lucidi, applausi sinceri.

A rendere possibile questo sogno comunitario, il sostegno delle istituzioni e delle realtà locali: un grazie al Sindaco Avv. Giuseppe Lovascio e all’Assessore alla Cultura, Dott.ssa Katia Sportelli, per aver creduto fin dall’inizio nella forza del progetto; al Dirigente Scolastico Prof. Adolfo Marciano, che ha messo a disposizione spazi e risorse per alimentare la passione dei giovani musicisti; e al Coordinatore Prof. Vincenzo Campinopoli, il cui instancabile lavoro organizzativo ha tenuto insieme tutti i fili di questo ricco arazzo sonoro.
Non meno importante è stata la generosità del presidente Giuseppe Vinella, che ha reso possibile il trasporto degli studenti. Grazie a Francesco Manghisi per il supporto fotografico e tutto lo staff organizzativo e tecnico – Silvio Perta e Amanda, Rossana, Marco, Francesco, Edo: hanno messo cuore e competenza, dimostrando che non è scontato trovare chi crede nei sogni degli altri.
“La cultura spesso lascia poco nella materia, ma tantissimo nella mente, nei ricordi, nelle emozioni. È lì, nella meraviglia, che lascia davvero il segno.”
Con queste parole risuona ancora l’eco di Orizzonti Sonori – Armonie e Narrazioni senza Confini, un invito a coltivare la meraviglia e a seminare bellezza. Perché ogni nota, ogni parola, ogni emozione condivisa è un seme destinato a fiorire e a plasmare il futuro.

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